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| Capisco che non è il più emozionante del mondo.....ma ieri si è concluso il campionato statale qui in Amazonas con la finale di ritorno tra Fast (una delle squadre più tradizionali e storiche di Manaus) e Penarol Itacoitiara (un municipio a circa 350 km da Manaus). Dopo l'1-0 dell'andata a Itacoitiara, il Penarol ha vinto con lo stesso punteggio anche il ritorno giocato nel piccolo ma moderno stadio SESI (lo stadio di Manaus è in ricostruzione per la Copa 2014).
E' la terza volta in 47 anni (cioè da quando esiaste un campionato locale) che vince un team dell'interiore non di Manaus. Il primo era stato il Gremio Coarinense (della città di Coarì) nel 2005, l'atro caso nel 2008 con l'Holanda di Rio Preto da Eva. Entrambi questi club non esistono più per ragioni finanziarie, ma per ora il Penarol, che con questo successo rappresenterà l'amazonas nella Copa do Brasil del prossimo anno, sembra avere buone finanze grazie all'appoggio della prefettura di Itacoitiara e al calore dei tifosi, anche ieri giunti in massa per tifare la squadra.
Stagione pessima per le grandi tradizionali del football amazonense: il Rio Negro è in Serie B ed ha mancato la promozione, il Sao Raimundo è stato eliminato in semifinale dal Penarol (il cui tecnico Adinamar Abib, tralaltro, era stato licenziato dallo stesso Sao Raimundo all'inizio del campionato) ed il Nacional di Lima (ex Lecce, Roma, Spartak Mosca e Brescia) e del tecnico Alemao (ex Napoli di Maradona), già licenziato, non è nemmeno arrivato alle semifinali. Stagione negativa anche per i detentori del titolo dell'America, arrivati a centroclassifica e in forte dubbio se partecipare alla Serie D nazionale (in quanto campioni 2009) per mancanza di fondi.
Quarto secondo posto negli ultimi 5 anni per il Fast, che non vince il campionato da 39 anni e si è già guadagnato la fama di squadra "maledetta"
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