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Atletico Paranaense, "O Furaçao"

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THOMAS BR
view post Posted on 9/8/2009, 11:02




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L'Atletico Paranaense è originario della fusione di due squadre tradizionali di Curitiba, l'Internacional e l'America, annunciata il 21 marzo del 1924 e ufficializzata 5 giorni dopo, il 26 marzo, con il cambiamento del nome, dei colori e l'insediamento della nuova dirigenza, tenendo come stadio l'antico campo dell'Internacional, l'Água Verde.

La prima partita della squadra fu il 6 aprile, e la prima partita partecipando ad un torneo, il 20 aprile, con la vittoria di 2 a 0 sull'arci-rivale Coritiba. La partecipazione in vari campionati e una buona squadra, culminata con la conquista del primo campionato Paranaense nel 1925, consolidò il nome del club tra i principali dello stato. Nel 1934, l'Atletico Paranaense acquisì il terreno dove lo stadio attuale è localizzato.

Nel 1949, il club conquistò il suo nono campionato Paranaense, sconfiggendo con goleade la maggioranza degli avversari e tenendo una media superiore ai 4 gols, da quel momento il termine Furacão (tornado) fu associato all'Atletico Paranaense.
Dopo la facile conquista del campionato Paranaense del 1949, l'Atletico-PR cadde in un periodo buio, all'inizio del 1950, che si protrasse fino al 1982. In totale, in questo periodo, l'Atletico conquistò solo 2 campionati Paranaensi (nel 1958 e nel 1970).
Ma il peggio stava arrivando, nel 1967 la situazione finanziaria del club negativa, e un campionato con solo 3 vittorie, 11 pareggi e 14 sconfitte, portò alla retrocessione nella seconda divisione del Paranaense. Ma, nel 1968, con l'arrivo di Jofre Cabral e Silva, la squadra riuscì a ritornare in prima divisione. Ma egli finì morendo per infarto, durante una partita della squadra. Con il morale basso, l'Atletico non riuscì a vincere il Paranaense di quell'anno.
Nel 1970, l'Atletico contrattò Djalma Santos, campione mondiale del 1962 con il Brasile e conquistò il titolo del campionato Paranaense nello stesso anno, vincendo il Seleto fuori casa per 4 a 1. Ma successivamente l'Atletico tornò nelle zone grigie della classifica, senza conquistare un titolo fino al 1982, quando la squadra aveva i giocatori Washington e Assis, ancora oggi idolo della torcida atleticana. Da allora, i rosso-nero paranaensi non passarono più un periodo di "digiuno" così lungo.
Nel 1995, dopo la sconfitta per 5 a 1 ad opera dei rivali (Coritiba), una nuova dirigenza fu eletta, e lanciarono il progetto strategico "Atletico Total". E il progetto cominciò bene, l'Atletico tornò in serie A nel 1996, conquistando l'ottava posizione.
Nel 1997 l'antico stadio Joaquim Américo fu distrutto per costruire lo stadio considerato come il più moderno dell'America Latina. Nel 2004 fu firmato un contratto di collaborazione con l'impresa coreana di cellulari Kyocera, rinominando lo stadio Kyocera Arena.
Nel 2005, dopo 10 anni di contesa giudiziaria, l'Atletico firmò un accordo assumendo a titolo definitivo l'uso del terreno vicino allo stadio (che era già di sua proprietà dagli anni 90).
L'Atletico fu la prima squadra paranaense a partecipare al Torneo Roberto Gomes Pedrosa, l'attuale Campionato Brasiliano. Nel 2001, l'Atletico Paranaense vince il suo primo, e finora unico, Campionato Brasiliano (finale contro il São Caetano, dove vinse per 4 a 2 e per 1 a 0). Nel 2004 fu vice-campione, con il capocannoniere Washington, che segnò 34 gols, record storico in un'unica edizione del Campionato Brasiliano.
Recentemente, un episodio inusitato entrò a far parte della storia del calcio brasiliano. Classificatosi per la finale della Coppa Libertadores, la squadra non poté giocare la prima partita in casa, perché seppur considerato come il più moderno dell'America Latina, non possedeva la capienza di 40 mila spettatori, richiesti dal regolamento. Problema che verrà superato dopo i lavori finali per la Kyocera Arena. Così l'Atletico dovette giocare la partita nello stadio Beira-Rio, dell'Internacional di Porto Alegre, dove pareggiò per 1 a 1. Nella partita di ritorno, allo stadio Morumbì, l'Atletico perse nei confronti del San Paolo, davanti a 70 mila tifosi, con il risultato di 4 a 0, perdendo così la Coppa Libertadores.
L'Atletico ha partecipato a 3 Coppa Libertadores, nel 2000, 2002 e 2005. Ed è l'unico team paranaense che ha superato la prima fase della competizione.
Nella Coppa Sud-Americana del 1996, l'Atletico ha fatto un buon risultato, superando il Paraná Clube, il River Plate e il Nacional di Montevideo, arrivando alle semifinali, dove è stato eliminato dal Pachuca.
Nel 1968, la melodia dell'inno ufficiale dell'Atletico è stata registrata dalla banda del corpo dei pompieri di Rio de Janeiro.In concorso realizzato per la Radio Record di San Paolo, è stato cantato dal gruppo "Titulare do Ritmo" ed eletto nell'occasione l'inno di calcio più bello del Brasile.
Oggi, le parole dell'inno atleticano sono una specie di parola d'ordine dentro la Baixada (nome popolare del Kyocera Arena). Cantato con amore dai tifosi, la melodia continua a dettare il ritmo delle vittorie e delle conquiste atleticane.
Con la costruzione della nuova Kyocera Arena il numero dei tifosi è aumentao. Dati del 2004 mettono in luce un alto tasso di crescita nella tifoseria atleticana di varie regioni dello stato del Paraná, specialmente nel Litoral e nell'ovest dello stato, ma anche, sorprendentemente, nel nord di Santa Catarina, oltre che gli stati del Mato Grosso e Mato Grosso del Sud.


http://www.atleticoparanaense.com/

https://www.youtube.com/watch?v=uHxZFi8SCLs&feature=related

https://www.youtube.com/watch?v=Y6ntBKlHN7w

https://www.youtube.com/watch?v=JIMLgiOoMUA
 
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