RIO DE JANEIRO

"A CIDADE MARAVILHOSA"

La citta' meravigliosa....





Edited by fortalezazzurra - 24/4/2009, 11:09

SPETTACOLAREEEEEEEEEE!!!


http://ayrton.com/360/fs/paoacucar1f.html

que lindo este video!!!


https://www.youtube.com/watch?v=Da8E_ALQaTo&feature=fvw

città meravigliosa, ho lavorato per 6 mesi in un progetto sociale nella favela Morro dos Macacos abitando a Cidade de Deus, la grande ex-favela raccontata nel libro e nel film omonimo. I carioca sono davvero persone allegre, aperte e ospitali. Se non ci fosse una situazione sociale così esplosiva sarebbe la città ideale in cui vivere

Cidade de Deus e' un film stupendo,l'ho visto sia in italiano che in lingua originale come anche Tropa de elite,ma mi e' piaciuto molto meno.L'altro fil mbello mi pare fosse "Deus e' Brasileiro"...

rio e' davvero stupenda,purtroppo rovinata dalla delinquenza,ma e' un problema sociale difficile da risolvere,ci vorrebbe piu' uguaglianza e recuperare tutti i valori andati persi,a partire dall'istruzione.

ma non e' solo circoscritta a rio,il realta' tutto il brasile vive questa condizione,come del resto tutto il sudamerica e buona parte del resto del mondo...

sì esatto, la situazione sociale non è difficile solo a Rio, malì stride particolarmente con la bellezza della città. Il nuovo piano di sicurezza del Prefetto Eduardo Paes, quello di collocare postazioni fisse della polizie dentro i morros più difficili ma soprattutto di costruire infrastrutture come campi da calcio, piazze, spazi di incontro ecc sta cominciando a dare qualche frutto

sicuramente lo sport ha una funzione sociale positiva non indifferente

davide tu sei l'esempio che "acculturare" o povo da' sicuramente grossi frutti,in un paese dalle enormi risorse soprattutto umane,che potrebbe esser il paese piu' forte e vivibile al mondo...chissa' un giorno,il sogno "..se torna ralidade!"...

Assolutamente! Qui a Manaus ad esempio nelle periferie le palestre di arti marziali, con mezzi scarsissimi e difficoltà per avere qualsiasi tipo di struttura, fanno un lavoro sociale incredibile, togliendo dalla strada e dando disciplina a un sacco di ragazzi

la strada e' quella giusta,speriamo che un domani tutto possa cambiare

crdo che la parola più corretta non sia "acculturare" che sa un po' di colonialismo, ma piuttosto "coscientizzare". Paulo Freire diceva questa cosa che per me è rimasta una specie di mantra: "si dice sempre che è meglio insegnare a pescare alle persone piuttosto che dargli un pesce. Ma qui in Brasile quando hai insegnato alle persone a peascare queste vanno al fiume e le rive sono recintate col filo spinato e la scritta proprietà privata. Allora occorre soprattutto coscientizzare le persone a quelli che sono i propri diritti e al non considerare le ingiustizie come una situazione che non si può mutare"

si hai ragione,pero' e' un espressione che va vista nella sua positivita',io non avro' mai parole a sufficienza per ringraziare chi aiuta chi non puo' aiutarsi,il Brasile deve cominciare a reagire e a togliersi di bocca le frasi ormai celebri come "deixa a vida me levar" o "tanto faz..." o "deus que sabe a hora certa..." ecc ecc ... e' ora che la gente prenda coscienza dei propri diritti.

in Brasile si muore e si nasce nella stessa indifferenza collettiva,tra "uma roda de samba" ,un assalto e tutto quanto e' quotidianita' a quelle latitudini,quando la gentr comincera' a chiedersi perche' e ad indignarsi,pizzicandosi la coscienza forse il Brasile sara' pronto a tornare grande...

hai dato un'ottima definizione di coscientizzazione....